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Disposizioni e restrizioni anti COVID-19 a Copenaghen e in Danimarca

corona

Questo articolo è stato pubblicato il 16/12/2021 e aggiornato l'ultima volta il 03/05/2022.

Per facilitarvi nella preparazione della vostra partenza verso Copenaghen e la Danimarca, ho deciso di raccogliere quante più informazioni possibili riguardo alle attuali restrizioni e disposizioni generali anti COVID-19.

Posso visitare la Danimarca per turismo?

In caso di vaccinazione completata o previo contagio

Sì, potete recarvi in Danimarca anche se non siete residenti e anche per ragioni che esulano da impegni di studio e lavoro. L'ingresso in Danimarca per motivi turistici è consentito da tutti i paesi del mondo, ma è necessario esibire quello che qui chiamiamo "coronapas", ovvero il green pass. Se avete la residenza permanente in Italia e viaggiate dall'Italia, potete entrare in Danimarca senza requisito di isolamento sia nel caso in cui abbiate completato la vaccinazione (almeno 2 dosi) sia che se siate stati/e contagiati/e previamente. Inoltre, dall'01/02/2022 non è più necessario presentare un tampone negativo all'ingresso nel paese se si è stati/e vaccinati/e o precedentemente contagiati/e e se lo si può documentare.

I residenti in DK, che viaggiano dall'Italia, non devono più sottoporsi al tampone prima del viaggio oppure entro le successive 24 ore.

In caso di vaccinazione non completata o assenza di previo contagio

Se si viaggia da un paese europeo dell'area Schengen, non serve più testarsi entro le 24 ore successive all'ingresso in Danimarca o prima del viaggio.

Se si viaggia da un paese non Schengen, bisogna testarsi entro le 24 ore successive all'ingresso in Danimarca. Questo vale anche nel caso in cui si abbia effettuato un tampone prima del viaggio di partenza.

Le persone sotto i 15 anni sono sempre esentate dall'obbligo di test.

Green pass o coronapas

In caso di vaccinazione completata

Il green pass è il documento che certifica di aver completato il ciclo vaccinale e/o di essere stati/e contagiati/e. La Danimarca considera vaccinate tutte le persone che all'ingresso soddisfano una delle seguenti opzioni:

  • sono trascorsi al massimo 270 giorni dalla seconda dose nell'arco di un ciclo vaccinale che richiede due dosi;
  • sono trascorsi almeno 14 giorni e al massimo 284 giorni dal vaccino, se il ciclo di vaccinazione richiede una sola dose;
  • sei stato/a rivaccinato/a con la seconda o la terza dose.

In caso di previo contagio

La Danimarca considera previamente contagiate tutte le persone che all'ingresso possono documentare che sono trascorsi almeno 11 giorni, ma non più di 180, dal tampone molecolare risultato positivo. Chi può documentare questo, può viaggiare dall'Italia senza requisito di isolamento né di tampone negativo.

Vaccini riconosciuti

La Danimarca riconosce i vaccini approvati da EMA (European Medicines Agency). L'Unione Europea autorizza l'uso dei seguenti vaccini: Comirnaty (BioNTech and Pfizer), Spikevax (Moderna), Vaxzevria (AstraZeneca), COVID-19 Vaccine Janssen. Se il ciclo di vaccinazione covid-19 richiede due dosi, il ciclo di vaccinazione primaria si considera completato immediatamente dopo l'ultima dose. Se il ciclo di vaccinazione richiede una sola dose, si considera completato 14 giorni dopo questa dose. Dopo la rivaccinazione, il green pass diventa nuovamente valido.

Bambini/e sotto i 6 anni

Tutti i bambini e tutte le bambine al di sotto dei 6 anni sono esentati/e dall'obbligo di sottoporsi ad un tampone e di esibire il green pass all'ingresso in Danimarca.

Tornare in Italia dopo essere stati/e in Danimarca

Secondo l'ordinanza del 22 febbraio 2022 le nuove misure per gli arrivi dall'estero prevedono che i viaggiatori/trici provenienti dai Paesi dell’Unione Europea esibiscano il green pass senza obbligo di tampone. Quindi, per il ritorno in Italia dopo essere stati/e in Danimarca è obbligatorio per tutti i/le viaggiatori/rici dai 6 anni in su esibire la seguente documentazione:

  1. Il green pass.
  2. PLF (Digital Passenger locator form), cioè il modulo di localizzazione passeggeri. Non è più necessario compilare il Passenger Locator Form per entrare in Italia (ordinanza 28 aprile 2022). 

OPPURE

  • esser guariti da COVID-19 (la validità del certificato di guarigione è pari a 180 giorni dalla data del primo tampone positivo).

OPPURE

  • essersi sottoposti ad un tampone molecolare o antigenico effettuato prima dell’ingresso in Italia e il cui risultato sia negativo (tampone molecolare da effettuare nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Italia, tampone antigenico da effettuare nelle 48 ore precedenti l’ingresso in Italia).

Chi non potesse esibire un valido green pass all'ingresso in Italia, dovrà sottoporsi ad isolamento fiduciario di 5 giorni presso l'indirizzo indicato nel PLF, con obbligo di sottoporsi al termine dell’isolamento fiduciario di 5 giorni ad un ulteriore tampone molecolare o antigenico.

Come compilare il PLF - Non è più necessario compilare il Passenger Locator Form per entrare in Italia (ordinanza 28 aprile 2022). 

Il modulo digitale di localizzazione passeggeri ,dove è necessario inserire informazioni personali (come data di nascita, cittadinanza) e dettagli del volo (orari di partenza e di arrivo, aeroporti di partenza e di arrivo), è compilabile online a questo indirizzo. I/le minori di 18 anni devono essere registrati da un/un' adulto/a. Il modulo si può stampare per averlo cartaceo oppure esibirlo digitalmente con cellulare e tablet. Coloro che fanno solo scalo in Italia per poi continuare verso un'altra destinazione finale sono esentati dal requisito di esibire il PLF (a meno che non debbano fare ingresso in un altro dei paesi che lo richiede) a patto che non abbandonino l'aeroporto durante lo scalo. Nel caso di mancata vaccinazione e mancato contagio previo, è obbligatorio isolarsi per cinque giorni all'arrivo in Italia. L'isolamento si interrompe con un PCR negativo o un test veloce.

Tampone molecolare PCR e tampone veloce antigenico

Così come consultabile nel sito dell'Istituto statale del siero, Statens Serum Institut, la PCR (reazione a catena della polimerasi) è un metodo di test altamente sensibile che ricerca l'RNA di SARS-CoV-2 utilizzando una reazione a catena genetica. Il test è così efficace che è sufficiente prelevare particelle di virus in un campione di muco dalla gola o dal naso affinché il test rilevi l'infezione da SARS-CoV-2.

  • La maggior parte di persone che si sottopongono al PCR riceve una risposta entro 24 ore.
  • La sensibilità del PCR è molto alta, poiché il test può rilevare quantità molto piccole di virus. Tendono ad esserci poche risposte false positive. Queste sono per esempio causate da un prelievo non corretto del campione.

Il tampone antigenico o veloce viene eseguito utilizzando un tampone nasale, in cui viene prelevato un campione dalla parete posteriore della cavità nasale. Questo test si basa su un rilevamento immunochimico degli antigeni (proteine ​​virali) nel campione. Il metodo è meno sensibile e accurato del test PCR perché gli antigeni non vengono amplificati ma rilevati direttamente.

  • Ci vogliono circa 15 minuti dal momento in cui ci si sottopone al test al momento di ricezione del risultato.
  • Questo test non è così sensibile e accurato come il PCR, e quindi c'è un rischio maggiore sia di falsi negativi che di risposte false positive.

Dove ci si può testare in Danimarca

Lo si può fare avvalendosi di uno dei 119 centri predisposti al prelievo dei campioni. Vi invito a consultare la cartina interattiva per trovare il centro tamponi più vicino a voi. È solo possibile sottoporsi a test molecolare. Cliccando sui pallini di colore blu si possono leggere informazioni sugli orari di apertura del centro e se questo offre tamponi a bambini/e sotto i 2 anni.

Sottoporsi ai tamponi è gratuito in Danimarca.

Coloro che non sono residenti in Danimarca devono registrarsi in anticipo per poter ricevere il servizio del tampone. Per farlo basta visitare la pagina covidresults.dk (in inglese) e seguire la procedura di registrazione.

Il contagio in Danimarca

Al momento risultano 1324 le persone ricoverate, di cui 20 sono in terapia intensiva. Di queste, 7 sono collegate al ventilatore. Essendo questi dati in continuo mutamento, vi invito a consultare la pagina sempre aggiornata dell'Autorità danese per la salute, che è la più alta autorità professionale sanitaria in Danimarca.

Disposizioni locali anti COVID-19

Sono revocate tutte le restrizioni dall'01/02/2022. A continuazione potete leggere di più riguardo a cosa vale per ogni singolo settore.

Trasporti pubblici

  • Gli aeroporti danesi continuano a richiedere ai/lle viaggiatori/rici di indossare la mascherina o visiera in conformità con le comuni linee guida europee emanate dall'Agenzia europea per la sicurezza aerea, EASA. Inoltre, è bene verificare con la propria compagnia aerea se questa richiede di indossare una mascherina a bordo oppure no.
  • Non si dovrebbe usufruire del servizio dei trasporti pubblici se si è malati/e o se si sospetta di essere stati/e contagiati/e.
  • Aziende private, istituzioni culturali private e associazioni possono imporre ai propri clienti requisiti più severi di quelli prescritti dalla legge, ad esempio riguardo al green pass o sull'uso di mascherine/visiere. Se si prende un taxi oppure si noleggia un pullman presso una ditta privata, è necessario rifarsi alle loro norme.

Musei, negozi, caffetterie, ristoranti, locali, supermercati e servizi

Sono revocate tutte le restrizioni dall'01/02/2022, tuttavia il settore privato può imporre ai propri clienti requisiti più severi di quelli prescritti dalla legge, ad esempio riguardo al green pass o sull'uso di mascherine/visiere.

I/Le bambini/e al di sotto dei 12 anni sono in ogni caso esentati/e dall'obbligo di mascherina.

Nonostante tutte le restrizioni siano state revocate, si raccomanda di seguire le sei linee guida generali dell'Autorità danese per la salute sulla prevenzione dell'infezione.

  1. Vaccinati
  2. Resta a casa e fai il tampone se manifesti sintomi
  3. Mantieni le distanze
  4. Arieggia in spazi chiusi
  5. Lavati spesso le mani o utilizza igienizzante per le mani
  6. Pulisci spesso, soprattutto le superfici che vengono toccate da molte persone

Questa è una panoramica generale sulle disposizioni attuali. Consiglio comunque di consultare sempre le risorse ufficiali rilasciate dal ministero della salute, dal ministero degli affari esteri, e di consultare le pagine web viaggiare sicuri nonché coronasmitte.dk/en.

Crediti foto: Daniel Rasmussen, scaricata dal centro stampa multimediale di Visit Copenhagen.

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