Il blog di a Spasso con Elena

Quando vivevo in Italia mi è capitato più volte di trovare sugli scaffali dei supermercati, sui tavoli di qualche evento locale, e talvolta anche nella dispensa della nonna, i biscotti al burro danesi, quelli confezionati nelle famose scatole di latta blu...Chi non le conosce? Ecco, proprio quelle racchiudono i biscotti che si sfornano tipicamente in Danimarca durante il periodo natalizio. Devo ammettere che, tanti anni fa, quando il mio trasferimento al nord non era ancora nemmeno un pensiero, i biscotti al burro erano l'unica cosa che associavo alla Danimarca. Non che quelli nelle confezioni tonde di latta disponibili in Italia mi piacessero, ma non conoscevo ancora quelli artigianali acquistabili nelle pasticcerie e nei panifici locali. Oh, sono una delizia, soprattutto se assaggiati a Copenaghen immergendosi nell'accogliente atmosfera natalizia tra candele accese e decorazioni impeccabili!

Vediamo un po' di scoprirli uno ad uno:

Brunkage

Il "biscotto bruno" prende il nome dal suo colore dovuto all'aggiunta di abbondante cannella nell'impasto. È probabilmente il biscotto più antico, risale al medioevo, quando si chiamava "peberkage" poiché conteneva pepe (peber). Si trova oggi a forma tonda o rettangolare ed è sempre molto sottile.

Foto di Anine Bach Møller.

Pebernød

Insieme al brunkage è uno dei primi biscotti danesi. Nel medioevo lo si preparava con l'impasto per il pane di segale (rugbrød) e tante spezie.

Foto da Oetker.

Klejne

La prima ricetta risale al 1700, ma si mangiava già nel lontano 1300. È l'unico biscotto che si frigge nell'olio o nel lardo. Il sapore assomiglia a quello delle castagnole del Carnevale italiano.

Foto da Arla.

Jødekage

Biscotto croccante con zucchero e cannella. La prima ricetta risale al 1856, ma il biscotto esisteva già nel 1700. La traduzione letterale di "jødekage" è "biscotto ebraico". La sua origine risale infatti a quando veniva prodotto e venduto da pasticcerie ebraiche. Oggi lo trovate in tantissime forme: rotondo, a stella, a cuore.

Foto da Omveje.

Flødekringle

Cosparso di zuccherini è uno dei biscotti natalizi danesi più conosciuti. Tra gli ingredienti c'è la panna. Ha la forma di un brezel, che corrisponde, tra l'altro, al simbolo delle insegne che trovate ancora oggi presso molte pasticcerie danesi.

Foto da Julesmåkager.

Vanillekrans

"La corona di vaniglia" è un biscotto friabile molto buono al sapore di vaniglia. Risale al 1840 quando divenne più facile cuocere i dolci grazie all'avvento della stufa di ferro.

Foto di Lene da Bagvrk.

Kransekage

Delizioso pasticcino di pasta di mandorla decorato con glassa bianca. A volte si trova anche nella versione con cioccolato fondente sulla base e sopra. Il pasticcino per come lo si conosce oggi risale alla seconda metà del 1700 ed è sempre stato associato a occasioni di festa dato che le mandorle erano estremamente care. Nella foto qui sotto vedete una torre composta di kransekage, che si suole comprare per i festeggiamenti dell'ultimo dell'anno.

Foto Kransekage.

Honninghjerte

Questo è un fantastico dolcetto a forma di cuore che consiste in pane al miele e zenzero, che poi viene ricoperto di cioccolato fondente. È uno dei miei preferiti e in Danimarca si mangia fin dal 1800, quando i pasticceri della cittadina di Christiansfeld iniziarono a produrlo. Christiansfeld è ancora oggi conosciuta come "la città dei cuori al miele".

Marcipansnitte

Una specie di caramella fatta di strati di marzapane, da qui il nome "fette di marzapane". È tradizione averle per Natale, anche solo per decorare le scodelline di vetro sulla tavola imbandita.

Foto da Chokocom.

Marcipangris

"Il maialino di marzapane". Lo dice il nome di che cosa si tratta, ma la tradizione vuole che alcune parti, come le guance e le cosce, siano di lardo e non di marzapane. Il maiale è simbolo di fertilità e secondo la tradizione più grasso è, più cospicuo sarà l'anno nuovo.

Foto da La Glace.

Consigli utili

• Prenotate la visita guidata "Il Natale a Copenaghen" con A Spasso con Elena. Conoscerete le tradizioni danesi legate al Natale e scoprirete i luoghi magici della città. Su richiesta è possibile includere nella visita guidata un laboratorio di dolcetti danesi.
• Tutti i biscotti di cui vi ho parlato si accompagnano meravigliosamente a tè e cioccolata calda. Sono anche buonissimi se inzuppati nel latte o nel caffè.
• Li trovate un po' dappertutto durante il periodo di Natale, ma vi consiglio di acquistarli in pasticceria.
• Considerateli anche come idea regalo. Potete comprarne un po' e comporre per conto vostro delle confezioni carine, per esempio usando scatole di latte o vasetti di vetro usati che avete a casa.