Il blog di a Spasso con Elena

In un arcipelago di isole, come è buona parte del territorio danese, il ponte diventa un elemento essenziale di comunicazione. Copenaghen, che si sviluppa su due isole naturali e un complesso di isolotti artificiali, vanta innumerevoli ponti. Da quelli più vecchi ai più recenti, ciascuno di loro offre la possibilità di apprezzare la città da una prospettiva differente, sia che sia a piedi o in bicicletta. In questo blogpost ti racconto di alcuni dei ponti più belli della città.

Knippelsbro

Ogni giorno lo attraversano 44.500 ciclisti

Il primo ponte ad attraversare il porto di Copenaghen fu costruito nel 1618. Il ponte aveva lo scopo di collegare Copenaghen con l'allora nuova cittadina Christianshavn. Inoltre, questa connessione facilitava ai contadini di Amager l'arrivo al mercato e il ritorno a casa. Si tratta del ponte Knippelsbro dal nome dal custode Hans Knip, che assunse l'incarico nel 1641. L'attuale Knippelsbro è stato costruito nel 1937 secondo i disegni dell'architetto Kaj Gottlop ed è il quinto della serie. Si tratta di un ponte basculante, che si apre su richiesta pervenuta previamente alle autorità portuali. Questo succede circa 180 volte l'anno, e buona parte di queste in riferimento al servizio di apertura settimanale, che viene effettuato per motivi di manutenzione. Meno di cento anni fa, quando Copenaghen era ancora un porto industriale pieno di navi, il ponte si apriva 15.000 volte all'anno. Il ponte è fiancheggiato da due torri, di cui l'una è diventata un luogo per eventi culturali e ospita un ristorante pop-up, che offre una vista a 360 gradi sul principale canale navigabile della città.

Foto di Daniel Rasmussen

Lille Langebro

Ogni giorno lo attraversano circa 9.000 ciclisti

Il ponte pedonale e ciclabile Lille Langebro è, per il momento, l'ultimo arrivato nell'elenco dei ponti che attraversano il porto di Copenhagen. Il ponte è stato inaugurato nel 2019. È stato progettato da Urban Agency e WilkinsonEyre su commissione di Realdania in occasione della costruzione dell'edificio BLOX per contribuire a creare condizioni migliori per pedoni e ciclisti. Il ponte ha quattro campate totali, di cui le due centrali possono girare lateralmente per aprirsi al passaggio di grandi navi. l nome è stato scelto con riferimento a Langebro, che si trova parallelamente posizionato.

Foto di Rasmus Hjortshøj

Langebro

Ogni giorno lo attraversano 40.000 ciclisti

Langebro è un ponte pieghevole a doppia campata e collega le isole Sjælland e Amager. Il ponte venne disegnato dall'architetto Kaj Gottlob e inaugurato nel 1954. Oggigiorno viene aperto circa tre/quattro volte alla settimana. Con i suoi 190 metri è il ponte più lungo della città. Nel 1971 esce il primo album del gruppo musicale danese Gasolin'. La prima canzone all'interno dell'album è dedicata a Copenaghen e si intitola "Langebro".

Foto di Pierre Mangez

Nyhavnsbro

Viene aperto circa 300 volte al giorno

Si tratta di un ponte pieghevole ad una campata che attraversa il pittoresco canale di Nyhavn. Il canale è navigato ormai solo dai battelli turistici e tutte le barche ormeggiate ai lati sono musei storici all'aria aperta o attività commerciali. Il primo Nyhavnsbro fu inaugurato nel 1875 in seguito allo sviluppo dell'area residenziale Bremerholm dopo che la Marina l'aveva lasciata trasferendosi a Nyholm. Il rinnovamento delle ringhiere di Nyhavnsbroen nell'estate del 2020 ha portato alla rimozione ci circa 5.000 lucchetti che i cittadini e turisti avevano nel tempo lasciato sul ponte come simbolo di amore eterno, proprio come suole succedere in altre città come a Roma su Ponte Milvio. L'Amministrazione tecnica e ambientale del Comune di Copenaghen ha oltretutto dichiarato che in futuro non sarà consentito installare nuovi lucchetti sul ponte.

Foto di Martin Auchenberg

Cirkelbroen

Ogni giorno lo attraversano 5.000 ciclisti e pedoni

Cirkelbroen è dal 2015 una passerella composta da cinque piattaforme circolari che attraversa il canale di Christianshavn e si trova proprio davanti alla biblioteca nazionale. Il progetto è stato realizzato dall'artista dano-islandese Olafur Eliasson, che ha trovato ispirazione nella storia di Christianshavn e ha utilizzato il veliero come punto di partenza visivo per il ponte. La Fondazione Nordea ha patrocinato la costruzione del ponte come dono al Comune di Copenaghen, che ne è responsabile del funzionamento e della manutenzione. L'apertura del ponte è gestita dai navigatori locali che possono attivare i comandi con una scheda elettronica che li identifica. Il ponte si apre in soli venti secondi.

Foto di Martin Auchenberg

Cykelslangen

Ogni giorno lo attraversano 20.000 ciclisti

Conosciuto per la sua forma serpentina e il suo colore rosso, Cykelslangen collega i quartieri Vesterbro e Islands Brygge dal 2014. Cykelslangen è l'unico ponte unicamente ciclabile di Copenaghen, dove non solo non sono ammesse le auto, ma neanche i pedoni. La gente a piedi può infatti spostarsi da una parte all'altra del ponte camminando al livello inferiore. Il progetto per il ponte è firmato dallo studio di architettura Dissing+Weitling, che nel 2015 ha ricevuto il prestigioso premio Store Arne.

Foto di Astrid Maria Rasmussen

Prenotate una visita guidata in bicicletta con A Spasso con Elena per scoprire questi e tanti altri ponti e per apprezzare la città da una prospettiva diversa.